L’Home Staging…che cos’é? L’Home Staging nasce negli Stati Uniti, come insieme di Tecniche di recupero, di design creativo e marketing immobiliare agli inizi degli anni ’70  dall’agente immobiliare Barbara Schwarz e si diffonde rapidamente come tecnica di valorizzazione immobiliare negli Stati Uniti e nel Canada, affermandosi come un servizio di consulenza irrinunciabile sia per gli agenti immobiliari che per i privati.

In seguito l’Home Staging  raggiunge i mercati immobiliari europei in Paesi come l’Inghilterra, la Francia e la Spagna.
Il fenomeno che rivoluziona il concetto di vendita di un immobile arriva in Italia solo nel 2008.
Le tecniche di vendita nel nostro Paese si basano su attività standard, dove chi mette in vendita il proprio appartamento incarica l’agenzia immobiliare di fiducia,  che prende in carico l’immobile, lo fotografa dentro e fuori e poi lo mostra nelle bacheche all’interno dell’agenzia, in vetrina e poi su i portali web e aspetta che il possibile acquirente si faccia vivo.

Bene quanto tempo passa prima che l’immobile abbia il primo compratore? La risposta è complessa in quanto entrano in gioco diversi fattori che portano a tale evento, vediamone alcuni:

      • La necessità di acquistare una casa
      • Il prezzo dell’immobile
      • Il luogo, comune, città o altro
      • Il contesto urbano in cui si vuole abitare
      • Comfort
      • Servizi nell’intorno dell’immobile.

L’Home Staging viene utilizzato come strumento di valorizzazione immobiliare a costi contenuti, in quanto non è una ristrutturazione né interior design ed è per questo che è un’ottima soluzione per interventi di valorizzazione immobiliare per la vendita e/o l’affitto.

CASO STUDIO: IMMOBILE IN ROMA LOC. TOR BELLA MONACA

Un esempio di come la tecnica di marketing dell’Home Staging ha portato risultati eccellenti riguarda un immobile sito in Roma Loc. Tor Bella Monaca in via L. Manfredini, un appartamento di mq. 130 in una palazzina di tre piani in zona residenziale.
Il committente, una investitrice immobiliare, aveva preso l’immobile all’asta e dopo piccoli interventi di manutenzione ordinaria lo ha messo in vendita vuoto con foto non professionali.
Il Risultato? Le foto sul web non rispecchaivano la realtà della casa composta da ingresso, soggiorno e angolo cottura, tre camere, due bagni e un ripostiglio, con balconi esterni.

(Foto 1:Prima dell’intervento di Home Staging)

Una casa molto interessante come investimento perchè in buone condizioni, ma ciò non arrivava ai possibili clienti perché completamente vuota.
Dopo due mesi la proprietà mi ha contattato e ha scelto di affidarsi alla tecnica di marketing Home Staging.

Come si svolge un intervento di Home Staging?

Il primo passo è il sopralluogo, in cui si studia l’immobile nel suo stato di fatto, poi si passa al progetto di allestimento con una tavola grafica in cui si studiano i colori, gli elementi di arredo i tessuti e gli elementi decoriativi necessari per creare degli ambienti emozionanti, tenendo bene in mente il target di riferimento fondamentale per la riuscita dell’operazione imobiliare.
Sucessivamente si ha la fase dell’allestimento, dopo il reperimento di tutti gli elementi e complementi di arredo necessari alla sistemazione della casa.
Il lavoro di allestimento è durato 2 giorni e un successivo incontro di poche ore per la ripresa fotografica professionale degli ambienti.

(Foto2: Dopo L’intervento di Home Staging)

Una volta completato il lavoro fotografico e consegnate le foto all’agente immobiliare il lavoro dell’Home Stager è in parte concluso, ovvero nel momento in cui la casa viene venduta si dovrà togliere l’allestimento e riconsegnare le chiavi al committente.
Il lavoro dell’Home Stager in sintonia con il proprietario e l’agente immobiliare è il connubio vincente per la riuscita di una vendita rapida dell’immobile al giusto prezzo di mercato.

RISULTATI?…ECCELLENTI!

La casa, dopo la messa in vendita nella “nuova veste”, è stata visitata 7 volte in 16 giorni.
In queste 7 visite è stata fatta una proposta di acquisto a cui è seguita la vendita dopo soli 16 giorni di pubblicità.
Il ritorno economico dell’operazione immbiliare per l’investrice è stato di un ROI pari a (+30%).

Il risultato è un guadagno di tempo e danaro per il proprietario, una buona visibilità per l’agenzia immobiliare e soddisfazione dell’acquirente.

Foto: Roberta Buzzetti

“Un uomo percorre il mondo intero in cerca di ciò che gli serve e torna a casa per trovarlo”
(George Augustus Moore).